Meditazione significa uscire dalla mente, abbandonare la mente e avviarsi in uno spazio chiamato non-mente. E nella non-mente conoscerai la verità suprema, il dharma.
Ascoltare il canto di un uccello non dà soldi, il potere, la gloria. Guardare una farfalla non aiuterà economicamente, politicamente, socialmente. Queste cose non pagano, ma rendono felici.
Una persona autentica ha il coraggio di seguire ciò che lo rende felice. Se resta povera, resta povera; non se ne lamenta, non dà in escandescenza. dice: "Ho scelto la mia via: gli uccelli, le farfalle e i fiori. Non posso essere ricco, ma va bene così; Lo sono ugualmente perchè sono felice!"
Un monaco si presentò a un maestro Zen di Kyoto e gli dichiarò: ” Cerco la via per risolvere il problema della vita e della morte “ Il maestro rispose: ” Qui da me non esiste nessun problema di vita e di morte, Nel momento in cui c’e la vita c’e la vita, nel momento in cui c’e la morte c’e la morte "
Che senso ha assillarsi con questa domanda ? La “natura originale” ora si presenta sotto una forma e ora sotto un’altra ora in una nascita e ora in una morte
Un monaco si lamentò con il suo Maestro perchè non riusciva a raggiungere il satori. ” La colpa è tua ” gli rispose il Maestro ” In che cosa sbaglio? Che cosa mi manca? “domandò l’allievo ” Vieni con me e te lo mostrerò “ Il Maestro chiamò un’altro discepolo, che era cieco, e tutt’e tre si recarono in montagna, in un punto in cui uno stretto tronco era stato gettato su un burrone. ” Attraversa! ” disse il Maestro al primo monaco. Il poveretto guardò il fondo del burrone, il debole tronco e rispose ” Non posso: ho paura “ Allora il Maestro si rivolse al discepolo cieco e gli diede lo stesso ordine. Il monaco attraversò il burrone senza esitazione. ” Hai capito? ” domandò il Maestro al primo monaco.