Visualizzazione post con etichetta Le mie idee... Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Le mie idee... Mostra tutti i post

mercoledì 24 dicembre 2008

Nessuno per protestare

Prima di tutto vennero a prendere gli zingari
e fui contento, perchè rubacchiavano.

Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto, perchè mi stavano antipatici.

Poi vennero a prendere gli omosessuali,
e fui sollevato, perchè mi erano fastidiosi.

Poi vennero a prendere i comunisti,
ed io non dissi niente, perchè non ero comunista.

Un giorno vennero a prendere me,
e non c'era rimasto nessuno a protestare

Bertold Brecht




Con il pensiero al prossimo, felice Natale a tutti i praticanti


mercoledì 24 gennaio 2007

Pillole di saggezza


Non e' necessario dedicare un sito alla pratica quotidiana, a volte basta aggiungere un pagina e con un po' di fantasia e' possibile tenere frasi di autori vari legate ad esperienze particolari o a cose che tutti, prima o poi, ci troviamo a vivere o provare.
E' il caso del sito di un mio caro amico "Sabino Vanni dedicato alla FitBoxe" dove Sabrina Consonni ha avuto la bellissima idea di creare delle "Pillole di Saggezza" in continua evoluzione...

venerdì 12 gennaio 2007

Elementi interessanti da aggiungere ad un Sito sulla Meditazione


Creare delle card che e’ possibile inviare ad amici

Avere una pagina con l’elenco delle card disponibili che ogni utente puo' scaricare e
inviare gratuitamente agli amici, le card sono immagini e disegni particolari

Si riceve un email a cui si deve cliccare per ricevere la card

Per evitare problemi di Spam verra' inviata un email che servira' per scaricare la card


Esempio:
Dear gio,japhy has just now sent you a Zencard greeting.View your card, read their personal message, and reply here
=================Note: You are receiving this mail because an acquaintance ofyours has sent you this message. You are not being added toany mailing lists. We very much respect your privacy.============================================

E’ identificato come newsletter ed e’ molto schematico in un'unica pagina

Nel Zen-Friend c’e un buon esempio su come strutturarlo


Calendario

Visibile sul sito e stampabile in PDF con tutti gli eventi e i link aggiornati


Visione del tempio

Web camera installata nel tempio o foto del tempio periodica



Mappa del tempio

Consente una visita virtuale al tempio nei vari locali

Link da inserire:

JAPANES GARDEN:
Splendido sito che mostra tutti i giardini in stile zen con le indicazioni sul significato dei diversi elementi: http://academic.bowdoin.edu/zen

giovedì 11 gennaio 2007

Cosa deve contenere un sito sulla Meditazione


Cari amici vi descrivo alcune mie idee su come dovrebbe essere impostato un sito sulla meditazione e pratica quotidiana:

Scopo
Poniamoci la domanda:
“QUALE E’ LO SCOPO DEL SITO”
- Un sito istituzionale dedicato a chi già frequenta o desidera conoscere lo Zen e le iniziative del Tempio
- Un sito dedicato soprattutto ai praticanti del Tempio in cui viene dato un largo spazio alle sue iniziative e ai contributi dei Doji affiliati
- Un sito per la pratica, che cerca di portare i tempi e i gesti del Tempio nel web
La risposta può anche essere piu’ punti ma l’impronta che verra’ data alla stesura del sito determinera’ inevitabilmente il tipo di visitatore che lo frequentera’.

Essenziale
Nel Dojo sono presenti pochi oggetti essenziali con un preciso significato e utilità. Rispetto allo standard del web che privilegia molti contenuti all’interno delle pagine, lo sforzo è di ridurre le parole privilegiando immagini e suoni.
Cercando soprattutto di:
- Lasciare trasparire al visitatore un sito estremamente semplice, addirittura banale, tecnicamente invece si sfrutteranno tutte le potenzialità offerte del web (suoni, immagini, link)
- Le pagine, anche quelle istituzionali, dovranno comunque cambiare nel tempo dando sempre l’impressioni di vita, il sito deve essere tutto una news
- Non limitarsi alle parole ma privilegiare:
o Colori diversi e sfumature (od ombre) in ogni pagina che possono dare significati diversi
o Tipi di carattere diversi che a seconda del font e della grandezza trasmettono al visitatore il tono delle parole
o Immagini molto leggere (come dimensioni) e disposte nella pagina come la preparazione di un Ikebana
o Suoni (delle campane, dei tamburi, del vento, delle parole del maestro nei kusen)
o Odori (l’esempio di mostrare una pagina azzurra con visualizzato un immagine del mare, ascoltando il rumore delle onde e una frase che fà riferimento all’odore del mare portera’ il visitatore a provare sensazioni particolari)

Prezioso
In controtendenza con lo standard del web dove la struttura del sito ha una sua forma ben precisa dovremmo rendere invece ogni pagina preziosa. Il visitatore deve essere affascinato come quando si percorre il giardino Zen al Tempio, non deve trasparire che dietro c’e un software che ha reso tutto uquale ma ogni pagina deve vivere di una sua identità. Chi visita non deve pensare “quella pagina l’ho gia’ vista e quindi non ci entro piu’…” , le pagine dovranno continuamente cambiare nel tempo (anche quelle istituzionali) rendendo tutto una novità.

Area segreta
Ho volutamente cambiato il termine da “protetta” a “segreta”, solo i visitatori che desiderano continuare la pratica e divulgare il messaggio dello zen avranno accesso a quest’area segreta con una password. Conterrà tutti i testi che periodicamente vengono sostituiti con le nuove pagine dal sito principale.
Nel sito dovrebbero essere presenti solo pagine nuove, l’ultimo kusen, l’ultima pagina che riferisce al notiziario, tutto il resto viene spostato nell’area segreta
Lasciare tante cose disponibili a tutti rende tutto meno importante e prezioso

Kusen del Maestro
Il sito rispecchia la pratica del Maestro, sarebbe importante poter avere una pagina periodica contenente un kusen del Maestro, si potrebbe inserire il testo del kusen e solo in alcuni parti frammentarlo con la sua voce e in futuro parti di immagini video.

La pratica
Portare la pratica del Tempio nel sito vuol dire portare la quotidianità, lo zazen, i suoni, i ritmi del Tempio.
Vuol dire consentire a praticanti di tutto il mondo che non possono venire al Tempio (o in modo sporadico) di seguire direttamente il Maestro, di poter praticare e seguire attivamente la pratica dello Zen.

Giorgio Doshin Marino