venerdì 28 novembre 2008

Portalo via !

Un monaco disse a Chaou-shu:
"Sono venuto a trovarti senza portarti niente, Che cosa mi dici ?"

"Gettalo via"

"Ma se non ho niente. Che cosa dovrei gettare via ?"

"Allora portalo via"




Al monaco c'era qualcosa di cui non riusciva a liberarsi

l'idea di non avere nulla

La verità del Maestro si rivela nel momento in cui
 non si ha più nessuna idea

nè di avere,  nè di non avere

nè di affermare,  nè di negare








sabato 22 novembre 2008

La vita e la morte


Un monaco si presentò a un maestro Zen di Kyoto e gli
dichiarò: 

" Cerco la via per risolvere il problema della vita e della morte "

Il maestro rispose: 

" Qui da me non esiste nessun problema di vita e di morte "



Nel momento in cui c'e la vita c'e la vita,
nel momento in cui c'e la morte c'e la morte

Che senso ha assillarsi con questa domanda ?

Scopriamo dentro e fuori di noi la "natura originale" 
che ora si presenta sotto una forma e ora sotto un'altra

ora in una nascita e ora in una morte

il maestro Bakey di fronte alla richiesta di come prepararsi alla morte disse:

"Non c'e alcun bisogno, quando verrà per te il momento di morire, morirai"



martedì 18 novembre 2008

Tu come risponderesti ?


Il maestro Xiangyan disse: 

"Supponi che qualcuno si trovi in cima a un albero, 
appeso a un ramo con i denti,
le mani senza una presa,
i piedi senza un appoggio sul tronco.

Qualcuno sotto l'albero gli chiede quale sia il significato dello Zen.

Se non risponde, 
significa che sta evitando la domanda; 

ma se risponde, 
perde la propria vita.

Nella stessa situazione, 
tu come risponderesti ? "







L'uomo che si tiene al ramo dell'albero ... 
                                      la mente condizionata a quel frammento di realtà ...

Lasciare la presa per rispondere ad una domanda ...
                                         abbandonare le proprie idee intellettuali ...

se si cerca di spiegarlo attraverso il significato delle parole 
si rischia di imboccare una via senza uscita

Non e' un indovinello da risolvere !







sabato 15 novembre 2008

Attraversa!


Un monaco si lamentò con il suo Maestro perchè 
non riusciva a raggiungere il satori.

" La colpa è tua " gli rispose il Maestro

" In che cosa sbaglio? Che cosa mi manca? "domandò l'allievo

" Vieni con me e te lo mostrerò "

Il Maestro chiamò un'altro discepolo, che era cieco, 
e tutt'e tre si recarono in montagna, in un punto in cui
uno stretto tronco era stato gettato su un burrone.

" Attraversa! " disse il Maestro al primo monaco.

Il poveretto guardò il fondo del burrone, il debole tronco e rispose
" Non posso: ho paura "

Allora il Maestro si rivolse al disciepolo cieco e gli diede lo stesso ordine.

Il monaco attraversò il burrone senza esitazione.

" Hai capito? " domandò il Maestro al primo monaco






Quante volte la paura ci trattiene...

                                                    la paura delle responsabilità
                                                          la paura del proprio ego
                                                                 la paura di essere autonomi

Per raggiungere l'altra riva è necessario affrontare l'abisso !







martedì 11 novembre 2008

La polvere


Il maestro Chau-chou stava spazzando il pavimento
della sala di meditazione quando un discepolo gli domandò:

" Perchè ti dai tanto da fare a togliere la polvere? "

" Perchè entra dal di fuori "

 fu la risposta






Quanta polvere entra continuamente, 
dal di fuori, 
e si deposita su ogni cosa

Impegnamoci a spazzarla via !









sabato 8 novembre 2008

L eerbacce nella nostra mente


Fareste bene a essere contenti per le erbacce che avete nella vostra mente

perchè in definitiva 

la vostra pratica ne sarà arricchita


Shunryu Suzuki 




La nostra vita è come un grande giardino in cui a volte le erbacce
sembrano crescere più rigogliose delle altre piante 

Soffermandoci a notare solo quelle cattive, 
finiamo per non vedere quelle buone!





domenica 2 novembre 2008

Il cielo,deve fermarsi in un punto !

Il cielo, dissi, deve fermarsi in un punto,

Ed ecco che, di sicuro, ne vedo la cima !

Il cielo, pensai, non e' poi tanto grande;

Quasi potevo toccarlo con mano!

E sollevando la mano per provare,

gridai sentendo che toccava il cielo.

Gridai   --   ed ecco!   l'Infinito

Discese a posarsi su di me...




L'infinito si riversa su di noi...

Non è la goccia di rugiada che scivola sul mare luccicante...

e' il mare luccicante che si riversa sulla goccia di rugiada !






giovedì 30 ottobre 2008

Il nulla che brucia !


Tu devi essere spoglio del nulla !

Ascolta questo paragone.

Si prenda un carbone acceso e lo si posi sulla mia mano.
Se dicessi che è il carbone che brucia la mia mano,
gli farei torto davvero.

Se voglio dire esattamente ciò che mi brucia: 
è il nulla che lo fa, poichè il carbone ha in sè qualcosa che la mia
mano non ha.

Vedete, è proprio questo nulla che brucia






Praticate la Via 
come se cercate di estinguere un fuoco che
 brucia sulla vostra mano !








lunedì 27 ottobre 2008

Chuang-tzu e la farfalla

Un tempo Chuang-tzu si vide, in sogno, come una farfalla.

Si vide come una farfalla che volteggia liberamente, e si diverte.

Non sapeva di essere Chuang-tzu.

All'improvviso cominciò a percepire altre sensazioni, 
e si sentì di nuovo Chuang-tzu.

Tuttavia, non sapeva se era Chuang-tzu che si era visto in sogno come una farfalla,
o se era la farfalla che si era vista in sogno come Chuang-tzu.






Sia il sogno una realtà, sia una realtà un'illusione, 
tu sei li che vivi quell'esperienza. 

Cosa importa di domandarsi quale dei due sia vero, 
in tutte e due le circostanze stai vivendo un esperienza attraverso le tue idee e i tuoi giudizi.


Non cercare di fare una distinzione 
l'importante è Viverla completamente !







giovedì 23 ottobre 2008

La radice della coscienza


Il maestro Pai-chang disse una volta:

" Chi si allontana dalla propria mente per cercare la verità
commette un errore, ed anche chi si attacca alla propria mente
commette un errore
"

" Ma se eliminiamo entrambe le cose " obbiettò un discepolo

" Arriviamo al nulla! "

" Arriviamo alla radice della coscienza " rispose Pai-chang



Più ti allontani dalla tua mente 
e più non la troverai

Ma non la trovi neanche se ti attacchi alle idee della mente

Se eliminamo le due cose non ci troviamo di fronte al vuoto 
ma all'origine di tutte le cose

" Honrai mu ichi motsu "







lunedì 20 ottobre 2008

Lo stesso maestro !


Un monaco si rivolse a Hui-neng e gli domandò:

" Come devo fare ad evitare il male e a compiere il bene ? "

Il maestro gli rispose:

" Prima di pensare al bene e al male, dov'era il tuo autentico se ? "

Il monaco ebbe un intuizione, poi disse:

" Ho realizzato il mio autentico sè. Tu sei il mio vero maestro ! "

" Non ringraziare me " gli rispose Hui-neng

" Tu ed io abbiamo lo stesso maestro. "





Ma chi e' il vero maestro ?

In fondo è' quel sè che tutti possediamo,

ma che poi non sappiamo ascoltare !








mercoledì 15 ottobre 2008

Guarda quell'albero !


Un discepolo interrogò Ts'ui-wei sul principio
fondamentale dello Zen.

Il maestro rispose:
" Te lo dirò quando saremo soli "

Il monaco attese e, quando furono soli, ripetè la domanda

Ts'ui-wei si alzò dal seggio e gli disse:
" Te lo dirò quando saremo fuori "

Uscirono all'aperto e s'incontrarono in un boschetto.
Il discepolo pose per la terza volta la domanda:

"Qual'è il principio fondamentale dello Zen? "

Il maestro spiegò:
" Guarda quell'albero com'è alto!
E guarda quell'altro albero com'è basso! "




Come spiegare il principio fondamentale dello Zen ?
Come spiegare qualcosa che è in ogni cosa ?

Il problema non è di pensare, ma di vedere !







domenica 12 ottobre 2008

Vestiamoci e mangiamo

Il Maestro Bokuju, alla domanda
"Dobbiamo vestirci e mangiare ogni giorno: come sfuggire
a questa necessità ? "

rispose: " Vestiamoci e mangiamo "

" Non ti capisco " rispose l'inquirente

" Allora indossa il tuo abito, mangia il tuo cibo " concluse il Maestro





Che cosa intende il Maestro ?

Quando abbiamo fame mangiamo, quando abbiamo sete beviamo

Quante volte indugiamo nel momento !

qui ed in questo momento

nella gioia del momento e non nella sua causa



mercoledì 8 ottobre 2008

Che cos'è il ponte di pietra ?

Un monaco si recò a visitare Chao-chou e gli disse:
" Il ponte di pietra di questo paese è famoso dappertutto,
ma, venendo qua, non ho trovato che una serie di gradini di pietra "

" Sei tu " gli rispose il maestro " che vedi solo due gradini di pietra,
e non vedi il ponte "

" Ma che cos'è il ponte di pietra ? "

" Ciò che fa attraversare gli asini "




Che cosa si aspettava il monaco ?

Tutto dipende dal modo in cui si guarda le cose

Ma che cos'e allora questo ponte di pietra ?

Forse lo strumento a far passare tutti noi asini all'altra riva !






domenica 5 ottobre 2008

Non era là neppure oggi


Mentre salivo le scale,


Incontrai un uomo che non era là,


Non era là neppure oggi:


Che per l'amore del cielo se ne andasse !





Meditate su questo gioiello

Ogni logica è invertita 

ma è comunque perfettamente valida !





giovedì 2 ottobre 2008

Il fiore che emana il suo profumo


Il fiore che emana il suo profumo
davanti alla mia porta di legno
lo fa con indifferenza.

Io, tuttavia,
mi siedo 
e lo osservo

Com’e pietoso questo mondo

Jien









Se si guarda un fiore l’importante e’ non fermarsi su di esso
Non tratteniamo la mente in un luogo quando si guarda o si ascolta

In questo modo permetteremo al fiore 
di liberare il profumo 
anche se la mente non lo coglie!







lunedì 29 settembre 2008

Lascia cadere !

Quando un brahmino venne dal Buddha portando 
un dono in tutte e due le mani, il saluto di Buddha
fu una parola sola: " Lascia cadere ! "

Il brahmino lasciò cadere il dono dalla sua destra e si
avvicinò. 

" Lascia cadere ! " ripetè il Buddha;
ed il brahmino lasciò cadere il dono dall'altra mano.

E mentre si avvicinava a mani vuote, di nuovo risuonò 
il comando:  " Lascia cadere !

La mente del brahmino ne fu illuminata.






Occorre un gran coraggio per lasciar cadere 

le tue opinioni

i tuoi ideali

i tuoi legami sentimentali

le tue ambizioni !







venerdì 26 settembre 2008

Uno guadagna, uno perde


Fayan indicò le tendine di bambù.

In quel momento arrivarono due monaci,

e l'arrotolarono

Fayan disse:

" Uno guadagna, uno perde "




La stessa azione viene eseguita in due modi

Se ottenete una cosa, perdete un'altra cosa

Se perdete quella cosa , ne ottenete un'altra








martedì 23 settembre 2008

Un ultima occasione !


Il maestro Ikkyu fu chiamato un giorno al capezzale di un moribondo.

Gli si avvicinò e gli disse:
" Posso fare qualcosa per te ? "

" Che cosa vuoi fare ? " gli rispose il moribondo.
" Come sono venuto, così me ne vado "

" Ti sbagli se credi davvero di venire e di andare "
dichiarò il maestro.
" Io conosco una Via dove nessuno va e nessuno viene "

A quelle parole, la mente del moribondo si aprì




Cosa si prova quando ci si trova di fronte alla morte ?

Il maestro ha capito lo stato d'animo dell'uomo di fronte alla morte


Come dei cavalli in corsa, 
in direzione di un burrone 
sul bordo del precipizio 
se anche si vuole dire di fermarsi, 
non e' possibile, 
i cavalli vi spingeranno nel burrone
allora non c'e nient'altro da fare che spiccare
 un grande "salto"






giovedì 18 settembre 2008

Non più acqua, non più luna...

Un monaco aveva a lungo studiato e meditato per raggiungere il satori.

Ma senza successo.

Convinto di aver fallito il suo scopo, una notte si recò al pozzo per
attingere l'acqua con un vecchio secchio di legno.

Tornando indietro, si accorse che l'immagine della luna si rifletteva 
nell'acqua del secchio.

Si fermò ad ammirarla come in uno specchio.

All'improvviso il manico si spezzò, il secchio cadde a terra
e l'acqua si disperse, e, con essa, scomparve l'immagine della luna.

Non più acqua, non più luna...  il monaco ebbe un'intuizione della verità




Non più immagini riflesse...
il monaco vede finalmente la realtà così com'è,
senza mediazioni

Contempla pure la tua mente come uno specchio

ma dopo distruggilo e guardalo !!